Friday, December 01, 2006

LilyTech

Capita che una mattina ti alzi più rimbambito del solito.

E capita che una doccia fredda ti dia l'illusione di esserti svegliato davvero.

Quindi procedi a zigzag verso la cucina, accendi la caffettiera, estrai burro e yogurt dal frigo e mentre aspetti che il tutto si scaldi,ti versi un bicchiere di succo d'arancia.

E capita che decidi nell'attesa di accendere il computer per guardare le ultime notizie.

Quindi torni a zigzagare verso la scrivania e appoggi il bicchiere da qualche parte.

E allora capita che, mentre stai digitando, tiri una gomitata al bicchiere.

E capisci che non eri poi tanto sveglio, visto che l'hai messo in una posizione pericolosa. E osservi il succo che cola sulla tastiera, mugugnando imprecazioni sconnesse. E cerchi di salvare il salvabile col primo straccio che ti capita sottomano.
E ti chiedi cosa succederà sotto i tasti dove è colato il succo che non hai potuto asciugare.

E cosa succede sotto i tasti è che cominciano a formarsi delle bolle, che salgono nel monitor per qualche incomprensibile fenomeno. Così Lily si trova a fluttuare dentro lo schermo quadrato, con l'Alibro che la tiene sospesa nella virtualità. L'Alibro l'avvicina e l'allontana alla lastra di vetro fino a sbatterci il naso. Ma un naso fatto di pixel non fa male. E Lily continua a sorridere, in un ciclo infinito di una storia infinita. Come questa vorrebbe essere.
E stavolta di quello che è accaduto resta una traccia, su questo blog, che non è fatta di sole parole. Ma la virtualità non è per Lily. Perché Lily vive, davvero. In un mondo non virtuale. Ma di fantasia. Che non è la stessa cosa.

E Lily, lo sapete... aspetta una storia... per uscire dal mondo virtuale e entrare in quello che soltanto voi potete farle conoscere...

2 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Ciao Briggy, come va? Ti lascio un bacione amiga

7:35 AM  
Anonymous Anonymous said...

Aveva girato in lungo e in largo Lily, ma non aveva trovato quel che cercava.Volete sapere cosa cercava? Lily cercava il suo Tesoro. Sentiva dentro di sè che era vicino e che prima o poi lo avrebbe trovato...ma non era ancora arrivato il momento. Tornava stanca dal suo ultimo viaggio. Le pagine dell'Alibro erano tutte fradice. No, non era stata la pioggia ma le sue lacrime a bagnarle.Anche il suo ciuffetto aveva perso la forma originaria, non svettava più verso il sole ma le ricadeva lateralmente sul viso. Eh si, sarebbe ritornato al suo posto solo grazie ad una bella soffiata di Mistral. Anche le pagine dell'Alibro si sarebbero potute asciugare, ma quel giorno si sentì abbandonata anche dal suo caro amico Mistral! Non aveva più lacrime Lily ma solo un 'infinita tristezza che la sprofondava in un precipizio di solitudine.Cosa avrebbe dato per un raggio di Sole!
Ma il raggio di Sole non arrivò e Lily si addormendo per non sentire più il ciuffetto che ormai le era arrivato alla gola e stava iniziando a soffocarla. Prima di crollare nel sonno profondo sentì una voce sussurrarle "Abbi fede Lily, abbi fede..."

10:03 AM  

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