Tuesday, September 26, 2006

La fabbrica di sogni



Lily era abbandonata. Abbandonata e immobile sul prato. Abbandonata dalla Notte e dalla Luna. Che stavano lasciando il cielo e il mondo sopra il cielo d'asfalto. Abbandonata dall'Alba che stava arrivando, ma che aveva altro da fare piuttosto che occuparsi di lei. L'alba era impegnata a spazzare i sogni dal cielo. Ragnatele di desideri che prendevano forma nel cielo sempre più chiaro.
Lily sembrava fatta di cristallo. Rifletteva la luce dei sogni contornandosi dei colori dell'iride come la luna s'incorona del suo alone. E l'Alba aveva un bel daffare. Anche i ragni, già intorno a Lily, erano molto impegnati. In un compito inutile. Lily era ormai insensibile ad ogni carezza. La sua pelle era come carta che rischiava solo di lacerarsi sotto le zampette dei ragni. Ma le stelle nei suoi occhi brillavano come fari che cercano una strada nel buio. Una porta si stagliò davanti a Lily, era l'entrata della Fabbrica dei Sogni. Ancora Lily riusciva ad immaginarla, con le ultime forze. C'era un lungo corridoio che arrivava sull'apertura di una grande stanza, impilate scompostamente, dal suolo fino al soffitto di vetro, c'erano migliaia di scatole bianche, quasi trasparenti nel loro candore, come conchiglie che custodiscono al loro interno una perla irradiante la luce dei desideri. Sembravano tutte uguali, come zollette di zucchero di produzione industriale. Ma non era così. Ognuna conteneva un sogno diverso. E il cuore di Lily batteva forte perché in quel luogo poteva scoltare tutti sogni del mondo. E cercava il suo. E il suo non era l'Amore. Era un altro giorno di vita che Lily desiderava, più forte di tutto. Un altro volo su ali scritte da parole. Una scatola si aprì quando Lily si avvicinò. Un fruscio la chiamò e Lily infilò la testa nella scatola. C'era un Alibro minuscolo che sembrava un pulcino. Che doveva imparare a volare. Lily sentì il gelo della paralisi sulle sue spalle. E pianse lacrime calde.
Si salvarono soltanto i ragni capaci di nuotare.


Sweet dreams are made of this... una storia per Lily, perché il suo sogno si esaudisca...

1 Comments:

Anonymous Anonymous said...

La pila di scatole cadde e ogni scatola mostrò il suo contenuto. Da alcune uscirono farfalle dalle ali dorate, da altre farfalle con ali appena accennate e in altre stavano rannicchiate nell'angolo crisalidi in attesa che il miracolo della Vita si compisse. Le farfalle dorate volarono via, altere, leggere. Alcune di loro però si fermarono a volare sulle scatole aperte, in attesa che ali accennate diventassero dorate e che le crisalidi diventassero farfalle per volare insieme più in alto.

3:16 AM  

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